Scoprite quanto è facile creare le vostre soluzioni di e-commerce per l'aftermarket con TecDoc. Il Gruppo Comline, azienda leader nel settore dei ricambi, ha fatto questo passo e sta introducendo un catalogo basato su TecDoc per stabilire nuovi standard nell'esperienza del cliente.
Nella nostra intervista esclusiva, Leigh Davies, Direttore Generale - Marketing e Comunicazioni di Gruppo Comline, rivela la strategia che ha portato all'adozione della soluzione white label di TecDoc per il loro catalogo elettronico.
Unisciti a noi ed esplora il percorso di Comline mentre Davies condivide preziose intuizioni sui risultati raggiunti dall'azienda mentre affronta le sfide di un settore aftermarket in continua evoluzione.
Gentile signor Davies, può parlarci di lei e della sua attività?
Leigh Davies, Direttore Generale - Marketing e Comunicazione del Gruppo Comline. Dopo 10 anni di lavoro nel Gruppo Comline, recentemente ho assunto la responsabilità della funzione Dati del Gruppo Comline, con l'obiettivo di allineare meglio i dati delle nostre parti con le attività di marketing e comunicazione.
Comline Auto Parts Ltd., ora nota come Comline Group, è meglio conosciuta attraverso i suoi tre marchi distinti: Comline, Allied Nippon e Motaquip. Fondato nel 1991, il Gruppo Comline vanta oltre 30 anni di tradizione e competenza nel settore dell'aftermarket, che ha sfruttato per supportare i clienti in oltre 50 Paesi del mondo. Attraverso i nostri marchi offriamo un'ampia gamma di ricambi e prodotti automobilistici per tutte le marche, tra cui freni, filtri, sterzo e sospensioni, olio motore e batterie.
Cosa vi ha spinto a scegliere una soluzione white-label basata su TecDoc per le vostre esigenze di catalogo? Qual era il vostro obiettivo?
La soluzione white-label è stata promossa internamente dal nostro Catalogue Manager, Bahadar Nagra. Bahadar vanta oltre 30 anni di esperienza nel settore automobilistico ed è cresciuto con TecDoc fin dai primi giorni. Avevamo l'esigenza di fornire ai nostri clienti un catalogo elettronico affidabile e facile da usare, che potesse anche integrarsi con il nostro sistema ERP Microsoft Dynamics 365 per fornire ordini e disponibilità online. Bahadar ha organizzato una demo del prodotto con Jason Meade, consulente tecnico di TecDoc, ed è apparso subito evidente che TecDoc white label era la soluzione giusta.
La nostra organizzazione ha un'esperienza pluriennale di lavoro nei mercati europei dove la TecDoc Catalogue è molto apprezzato e leader di mercato. Ci sono molte opinioni su ciò che rende un catalogo di parti elettroniche eccellente; tuttavia, sappiamo tutti che costruire con successo una tale funzionalità dalle fondamenta non è un'impresa da poco. Di fronte a questa prospettiva, la soluzione white-label di TecDoc ha fornito una soluzione già pronta e altamente credibile.
In qualità di "Premier Data Supplier" di TecDoc, siamo esperti nella pubblicazione di dati di alta qualità nel catalogo TecDoc. È stato quindi semplice e logico scegliere la soluzione white-label di TecDoc per le nostre esigenze di catalogazione online.
Quali cambiamenti positivi avete riscontrato dopo aver utilizzato la soluzione white-label?
- Il primo cambiamento positivo è stato il consolidamento in un unico sistema. Ora abbiamo un singolo sistema Comline Group che fornisce una soluzione per ciascuno dei nostri marchi. In precedenza avevamo diversi sistemi per la catalogazione online, ognuno dei quali richiedeva aggiornamenti, sviluppo e manutenzione.
- La possibilità di integrare la soluzione white-label con il nostro sistema Microsoft Dynamics 365 è un altro grande vantaggio. Le precedenti soluzioni di catalogo elettronico fornivano solo la ricerca dei pezzi, ma il sistema TecDoc consente ai clienti di visualizzare la disponibilità e i prezzi e di effettuare direttamente gli ordini. Questo è un importante valore aggiunto che i nostri clienti utilizzano e apprezzano".
- Il nuovo catalogo elettronico B2B è estremamente affidabile. Quando si gestiscono le proprie soluzioni di catalogo elettronico, le interruzioni, i problemi tecnici e i tempi di inattività sono sempre possibili. Da quando abbiamo lanciato il sistema TecDoc, lo abbiamo trovato altamente affidabile. Ad oggi, non abbiamo avuto alcun problema di affidabilità.
Potete condividere qualche risultato che dimostri l'impatto della soluzione white-label sulla vostra attività?
A ottobre 2023, cinque mesi dopo il lancio della soluzione white-label TecDoc ai nostri primi clienti, Comline Group ha visto ordinare oltre 93.000 articoli di linea con un volume di 214.000 pezzi. Questi ordini provengono da oltre 1.100 utenti in 28 paesi diversi.
83.000 sessioni e 400.000 pagine viste finora. In particolare, abbiamo osservato una sostanziale riduzione delle richieste di informazioni da parte dei clienti su prezzi e scorte.
Quali mercati coprite? In che modo la soluzione white-label vi supporta in questo?
Molti dei nostri clienti nei 50 Paesi che serviamo sono già utenti paganti della piattaforma TecDoc. Tuttavia, abbiamo fornito l'accesso a questa piattaforma a partner di distribuzione in paesi come Barbados, Italia, Lituania, Polonia e Ucraina, solo per citarne alcuni.
La piattaforma è stata ampiamente implementata nel mercato spagnolo, dove la nostra filiale, Comline Iberica S.L., ha completato il roll-out completo ai propri clienti. Nel mercato spagnolo, dove TecDoc è ampiamente accettato, la decisione di passare al sistema white-label di TecDoc è stata ben accolta.
Com'è stata la vostra esperienza di lavoro con il team di TecAlliance durante il processo di implementazione?
Come tutti i progetti di questa portata, il processo di implementazione non è stato privo di sfide e l'integrazione con la nostra piattaforma D365 ha fatto passare notti insonni sia al team di TecAlliance che ai nostri sviluppatori interni.
Tuttavia, siamo stati fortunati ad avere il sostegno e l'appoggio del team TecAlliance, che ha lavorato instancabilmente per portare a termine il progetto nei tempi previsti.
Quali cambiamenti e quali sfide vede oggi nel mercato dei ricambi nel Regno Unito?
Il mercato dei ricambi è sempre stato altamente competitivo ed estremamente frammentato, ma nel 2023 lo sarà probabilmente più che mai. Il consolidamento del mercato ha avuto un impatto significativo sul panorama dell'aftermarket. Nei prossimi anni assisteremo probabilmente a ulteriori consolidamenti, che porranno nuove sfide, ma anche opportunità, alle aziende private come Comline Group.
Il cambiamento più significativo nel mercato sarà guidato dalla crescita dei veicoli elettrici. Sebbene la tempistica del dominio dei veicoli elettrici possa essersi leggermente allungata, ad esempio nel Regno Unito dove il governo ha posticipato il divieto di vendita dei veicoli ICE al 2035, la crescita continuerà senza dubbio a ritmo sostenuto. Ciò avrà un impatto drammatico sui requisiti di alcuni componenti (ad esempio, i filtri), mentre aumenterà la durata potenziale di altri (ad esempio, le pastiglie e i dischi dei freni). Per le aziende come il Gruppo Comline, sarà fondamentale adattarsi ai cambiamenti del parco veicoli e sviluppare la nostra offerta di prodotti in funzione del mercato.
Grazie per la conversazione!
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