Conferenza CLEPA 2025: Guidare la mobilità a prezzi accessibili

In seguito alla CLEPA Conferenza 2025 a Bruxelles, una conclusione emerge chiaramente: La corsa verso una mobilità intelligente e accessibile non sarà vinta solo dalla tecnologia, ma anche da coloro che sapranno sbloccare e scalare i dati. Il futuro della mobilità a prezzi accessibili dipende dai dati ed è ora che l'aftermarket prenda il posto di guida.

Come Sponsor d'oro dell'evento, siamo stati orgogliosi di sostenere questa importante piattaforma per il dialogo, la collaborazione e l'innovazione del settore.

La conferenza ha riunito le principali parti interessate per esplorare i fattori abilitanti della mobilità futura, come i veicoli definiti dal software (SDV), i veicoli elettrici (EV), l'intelligenza artificiale (AI). Accesso ai dati e regolamentazione e innovazione dell'ecosistema.

Questi stanno ridisegnando il panorama della mobilità. Gli SDV, in particolare, stanno ridefinendo l'industria automobilistica grazie a nuovi ecosistemi e servizi digitali. Mentre gli OEM stanno facendo progressi significativi, l'aftermarket indipendente deve agire con decisione per evitare di rimanere indietro.

I dati sono la base

Nel suo discorso programmatico alla Conferenza CLEPA, intitolato "Il ruolo dei mercati dei dati nella fornitura di servizi di mobilità", la nostra CDTO Marina Ribke si è rivolto al mercato con la seguente telefonata:

"Dobbiamo smettere di pensare per silos e iniziare a costruire il nostro ecosistema. Invece di competere con i produttori OEM, dobbiamo collaborare, innovare e garantire l'indipendenza, l'accessibilità e la resilienza nel panorama della mobilità di domani". I dati ci sono. La tecnologia è pronta, ma il valore arriverà solo mettendo i dati in azione".

L'accesso ai dati delle auto connesse è la base fondamentale. Senza questo accesso, l'intelligenza artificiale rimane sottoutilizzata, l'innovazione rallenta e l'obiettivo di una mobilità accessibile e sostenibile rimane fuori portata.

Sfide principali

Marina ha spiegato che i progressi sono ancora ostacolati da diverse sfide importanti:

  • Manca la chiarezza normativa. Non esiste un quadro giuridico coerente per l'accesso bidirezionale ai dati o casi d'uso chiaramente definiti.
  • Sebbene i dati dei veicoli siano tecnicamente accessibili, l'utilizzo pratico e scalabile è ancora limitato.
  • Le soluzioni di intelligenza artificiale stanno emergendo, ma mancano del volume e della qualità dei dati necessari per sfruttare appieno il loro potenziale.

Ha sottolineato l'urgente necessità che l'aftermarket diventi una forza proattiva nel plasmare il futuro. Ha invitato il settore ad andare oltre l'osservazione e a passare a un'innovazione coraggiosa e collaborativa.

Una prospettiva positiva

Marina ha dichiarato che gli strumenti e le piattaforme per andare avanti esistono già. Un esempio è la nostra filiale CARUSO Dataplaceche fornisce l'accesso a oltre 90% di veicoli connessi in Europa, di oltre 30 marchi, attraverso un'unica API standardizzata che copre oltre 300 attributi del veicolo.

Questo crea significative opportunità per il mercato dei ricambi di sviluppare servizi di valore come:

  • Diagnostica remota
  • Gestione della flotta
  • Rilevamento degli incidenti e richieste di risarcimento
  • Manutenzione predittiva
  • Approfondimenti sulla sostenibilità

L'obiettivo non è replicare le strategie degli OEM, ma costruire un ecosistema indipendente, aperto e scalabile che garantisca la disponibilità e l'accessibilità dei servizi di mobilità in tutta Europa.

Andare avanti

"Non abbiamo bisogno di aspettare il permesso. L'aftermarket indipendente ha gli strumenti, il talento e la portata per essere all'avanguardia nella mobilità guidata dai dati. Quello che ci serve ora è il coraggio di agire". Marina Ribke, CDTO

Con la collaborazione, il coraggio e la leadership, il settore della mobilità può garantire che la trasformazione futura sia inclusiva, accessibile e sostenibile per tutti.

Con Marina Ribke come nuovo Chief Data and Technology Officer (CDTO), stiamo rafforzando la nostra attenzione all'innovazione e alla collaborazione guidata dai dati per plasmare il nostro futuro.

Leggi tutto da Marina

In un intervista recente con la rivista tedesca FREIE WERKSTATT, Marina ha anche condiviso le sue opinioni sulle opportunità e le sfide che caratterizzano il futuro dell'aftermarket.

I punti chiave dell'intervista:

  • Allineare la tecnologia alle reali sfide del settore
  • Mantenere sistemi affidabili e creare spazio per le nuove tecnologie.
  • Il potere della collaborazione e del dialogo inclusivo nel settore
  • Il potenziale dell'intelligenza artificiale per individuare i problemi e prevedere le esigenze di manutenzione

Leggete la sua intervista completa in LAVORO LIBERO (in tedesco) o leggere il nostro post sul blog.